Se leggiamo la contemporanea, o come altri preferiscono "postmodernità" dalla globalizzazione neoliberista, si individueranno quanto alleviare la crisi degli stati-nazione, con il suo indebolimento delle sue frontiere, le distinzioni tra le culture, accoppiato con una mobilità economica, geografica e culturale. Noi aggiungiamo che le caratteristiche della natura generale della guerra e della pace nel tardo ventesimo secolo, dice Bartucci (2006) "una linea di demarcazione che distingue i conflitti interni di International scomparse o tende a scomparire", e quindi riconoscere nel contemporaneo " luogo la mancanza di garanzie "
Tale conferma è se ratificata dal discorso del nostro analizzandi e professionisti nel supervisione clinica che hanno ricevuto nel nostro ufficio. Inoltre, gli individui nati dopo la guerra, si stanno rivelando preoccupazioni produttive con i loro figli e nipoti. Coloro che dimostrano tentativi improduttivi di capire cosa è andato storto ", attraverso una rilettura delle esperienze della sua unicità e la soggettività. .
fatto indiscutibile: le nuove generazioni non hanno alcuna speranza per il futuro. I partecipanti a questo mondo globalizzato, tenuti in ostaggio dalle esigenze del contemporaneo "performance permanente" soggetti accadono o, almeno, ricorrere a tutti i mezzi a sua disposizione per non essere lasciato fuori, la promozione di corroborare la mancanza di distinzione tra l'essere e morire.
Sociologi, economisti, storici, lavorando con il tema del mondo contemporaneo ", ha sottolineato che i soggetti sono tenuti ad essere agile, disponibile ai rapidi cambiamenti che continuamente correre dei rischi. "Sinistra per la propria autonomia dispositivi appare come un'illusione di libertà"
Ricordando il Filosofo Vernon Benjamin, è così penetrata nel bel mezzo di processi psicologici di "normalizzazione" nel processo di abbandono che si basa dallo stesso (I) e l'altro (con cui sono correlate), "assediata", tra il desiderio di standardizzazione e la possibilità di esistenza e la resilienza di fronte a una rinuncia a qualsiasi piano o speranza utopica, sembra che la frammentazione del soggetto, la soggettività ha il suo posto in una nuova configurazione sociale formata in Occidente. La cosiddetta egocentrismo, Bartucci (2006), combinando così il valore delle esternalità - le destinazioni del desiderio verso assumendo un risultato di auto-centrato e quindi in un esibizionista generalizzato scivolamento di "essere" per "consulenza". La morte in diretta. Il fallimento della soggettività. L'abuso di farmaci che vengono acquistati in "Bocas" o "Farmacie". Pillole o libri su di sé ajuda.E ancora un po 'erroneamente detta che vagano e mi chiedo: Mio figlio sarà quello che posso acquistare?
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